Vacanze terminate per P. Ago, ritorno a Marracuene!


Le vacanze di P. Agostino sono terminate!

Mentre era in Italia è venuto a trovarci ed è stato un po' con noi!

Al suo ritorno in Mozambico ci ha scritto questa email:

"Ciao, ieri sono arrivato in perfetto orario e mi sono trovato subito nell'umido caldo mozambicano che dall'arrivo a quando sono andato a dormire mi ha fatto sudare. Dalle apprezzate fresche temperature degli ultimi giorni alle contrastanti umide e calde l'impatto richiede adattamento.


All'areoporto di Maputo é andato tutto bene e sono passato con le mie stracolme valigie piene di ogni ben di Dio (salami, grappe, grana, caffé e altro...) che gusteremo noi e che i miei confratelli apprezzarono con soddisfatto compiacimento. Informai con un sms che avevo portato tutto a destino senza lasciare nulla alla polizia dell'aereoporto coloro che mi offrirono quel ben di Dio e che contribuirono a rendere un quantitativo che mi preoccupava per i controlli sempre piú fastidiosi della polizia che ispeziona accuratamente ogni cosa.


Altra cosa che mi ha riportato immediatamente a questa realtá é stata la mancanza di corrente (che mancava dalle 13hr) ed é rientrata alle 22hr. Di conseguenza mi ha obbligato a fare la doccia fredda e dai primi brividi si é trasformata in gradevole freschezza. Sempre a riguardo della mancanza di corrente, mi dicevano che ogni giorno manca per 8hr, 12hr e certe volte anche di piú.


Non vedevo l'ora, inoltre, di andare a riposare e rilassarmi, e sperare che il mal di testa - causato dalla mancanza di sonno durante il viaggio - mi passasse. Oggi mi sento quasi in forma, perlomeno non ho piú il mal di testa e la pioggia notturna ha riportato una temperatura piú piacevole.

Ciao, ti saluto e vi auguro pace e bene. p. Ago"

Nuovo anno, ritorno al lavoro!

P. Agostino ci ha inviato una email in cui descrive il suo ritorno alla Missione, dopo la vacanza natalizia trascorsa in Italia:

"Ciao, il viaggio è andato bene e sono stato accolto da un pomeriggio soleggiato e illuminato da colori vivaci e sgargianti, resi vivi da un sole splendente nell’intenso azzurro del cielo. Un lieve vento caldo era piacevole al finestrino abbassato della macchina, mentre si tentava di evitare qualche buca che per la loro quantità erano aumentate lungo la strada che si stava percorrendo, affollata da pedoni e venditori, da motori e fumi.
Da lunedì è iniziato il nuovo anno scolastico e al nostro centro gli alunni hanno ricominciato a brulicare. Alla scuola materna sono riprese le iscrizioni che rimasero sospese dagli inizi di dicembre. I volontari sono impazienti per il tempo atmosferico che da lunedì è cambiato e da allora continua a piovere, impedendo loro di lavorare. La pioggia ha iniziato a fare alcuni danni, allagando e scorrendo lungo le strade scavando nella sabbia e, insieme al vento forte, qualche lamiera è volata dai tetti, spezzando rami … la scuola statale vicina al nostro centro è stata scoperchiata come se fosse stata una pagina voltata dall’alunno per leggere quella successiva.

Ti saluto e ti auguro pace e bene, che il Signore volga il suo sguardo su di voi, ciao. P. Ago."