Il C.I.M 
(Centro di Integrazione di Marracuene)


 Dal marzo del 1998 i Religiosi della Sacra Famiglia di Martinengo gestiscono il Centro di Integrazione di Marracuene (C.I.M.). Tale centro, contiguo alla Estrada Nacional n. 1, di proprietà della Diocesi di Maputo, comprende una serie di edifici, ad un solo piano, di varia dimensione che coprono una superficie di quasi 3.500 mq.


La costruzione del C.I.M. è iniziata a partire dal 1994 con il missionario italiano P. Angelo Ciccone e con il contributo della Cooperazione Italiana, della organizzazione tedesca C.B.M. e della Comunità Europea, ma solo due edifici vennero ultimati.


All`arrivo della Comunità religiosa nel 1998, di tutti gli edifici che componevano il CIM erano agibili solo la casa delle suore, la scuola materna (che ospitava una trentina di bimbi), una parte del collegio (con una quindicina di ospiti), la cucina, il refetorio, un`officina.  Tutti gli altri edifici del complesso erano incompleti, o in stato di grave degrado.


A partire dal maggio del 1999, con l`aiuto del GRIMM, sono stati fatti gli interventi indispensabili a rendere minimamente accettabili, il collegio e le aule.


Gli altri sono in fase di completamento e miglioramento grazie al finanziamento di tanti benefattori e all'aiuto dei volontari del GRIMM.

 

Cosa si è fatto

Al Centro venne allacciata una nuova più potente linea elettrica per consentire in un prossimo futuro il funzionamento di laboratori per la formazione professionale, l'attivazione del nuovo pozzo capace di garantire l'approvvigionamento idrico per molte persone e per il grande orto del Centro.

Divenne operativo un centro di accoglienza per un centinaio di ragazzi e ragazze, dei quali una ventina, vittime della guerra civile, erano ciechi e disabili.

Divenne funzionante pure, a pieno ritmo, una scuola per ciechi (l'unica di tutto il sud del Mozambico) che, oltre all'insegnamento del Braille, puntava alla riabilitazione ed all'inserimento dei ragazzi nella scuola pubblica.

All`arrivo della Comunità religiosa, nel 1998, nel Collegio si poteva usare solo la metà dei locali poi, con l`aiuto dei volontari del GRIMM, dal maggio del 1999, si sono eseguiti lavori indispensabili a renderlo tutto minimamente agibile distinguendo gli ambienti per sesso.  Attualmente il collegio ospita una ottantina di persone, ma se completo e meglio organizzato avrà una capacità di cento persone.


Dell`edificio delle aule, nel 1998 c`erano solo le fondamenta con qualche spezzone di muro alto più o meno un metro.  Con l`aiuto del GRIMM, a partire di quell`anno si mise l`edificio nelle condizioni di ospitare gli alunni di cinque classi.

Nel centro è operativa, inoltre, una Scuola Materna.

Essa è stata completamente rinnovata e ampliata con il raddoppio degli ambienti.

Gli utenti si sono quadruplicati e attualmente sono 120 bambini: di tre, quattro e cinque anni.  Attualmente ci sono 4 aule, l`ufficio del responsabile, la saletta per le insegnanti, una doppia batteria di bagni funzionali e igienici distinti per sesso, un porticato per creare ombra e un adeguato spazio di gioco all`aperto.


Presentiamo di seguito l’elenco delle strutture già create e delle diverse iniziative già intraprese:


Realizzazione di strutture

- ristrutturazione e ampliamento del collegio per ragazzi e ragazze;

- ristrutturazione dei servizi igienici del collegio;

- costruzione delle sale per lo studio dei ragazzi;

- ristrutturazione e ampliamento della scuola materna;

- ristrutturazione della cucina e del refettorio del centro;