Adozioni a distanza: "Abbi cura di lui"


Un indaffarato Samaritano, ma non per questo trascurante il soccorso generoso verso colui che si trova in necessitá, comanda al locandiere di aver cura dello sfortunato che aveva incontrato lungo il cammino. 

Il buon Samaritano, inizialmente, si prende cura di lui ma in seguito da fiducia alle attenzioni che il locandiere presterá al malcapitato.Gesú con questa parabola (Lc 10,30-37) volle indicare il buon comportamento del Samaritano per porre l`accento sul “fare”, sulla “prassi”, e lo propone come modo pratico di attuare l`amore al prossimo e l`aiuto per un soccorso.

L`adozione per un soccorso a distanza segue l`esempio del buon Samaritano. 

L`adottante, come il buon Samaritano, si rende disponibile a un amore fattivo e generoso, aperto al bambino che si trova in necesita.  

Egli si affida, poi, a noi padri (come avvenne per il locandiere) di provvedere per il bambino e da fiducia a noi per tutto quello che faremo per lui.


Noi padri ci impegnamo ad aiutare alcuni (300 circa) di questi circa tredicimila bambini in etá scolare del distretto di Marracuene. 

Sono bambini che frequentano la scuola e abitano in case di paglia (l`85%), senza elettricitá e senza acqua. 

Sono bambini che per le precarie condizioni familiari sono costretti dai genitori a interrompere e pertanto a non concludere la scuola per aiutare il lavoro dei genitori.

 
Si stima che, nel distretto di Marracuene, coloro che lasciano la scuola siano il 40% del 70% di coloro che la iniziano.


Il fatto é che i loro genitori preferiscono due giovani braccia per il lavoro quotidiano alla loro formazione e educazione scolastica, preferiscono ció che oggi essi possono produrre ad un loro futuro possibilmente migliore.


I piú bisognosi che di preferenza scegliamo per l`adozione a distanza sono coloro che, per necessitá familiari, con piú facilitá lasciano la scuola. 

L`interruzione della scuola conduce di conseguenza alla nostra difficoltá di raggiungerli, perché abitano in zone boscose e vaste, sono distanti e senza nome della via e numero di casa (inesistenti).


Pertanto, l`adozione per un soccorso a distanza che li sosteneva s`interrompe con l`abbandono della scuola.  Purtuttavia (interrompendo la scuola) l`aiuto che essi hanno ricevuto non é stato comunque vano.

“Abbi cura di lui”, sono le parole che risuonano ancora oggi e ci ricordano la fiducia che riceviamo dall`adottante.


L`adozione per un soccorso a distanza continua a favore di coloro (e sono numerosi) che frequentano la scuola.  Il fatto che molti altri possono ricevere attenzione e aiuto (sostituendo coloro che hanno abbandonato la scuola) ci stimola a continuare a credere che per loro é possibile confidare nella provvidenza generosa e solidale che si media nei buoni samaritani che, se pur ordinariamente indaffarati, non sono per questo incomprensivi se l`adottato fosse sostituito, né insensibili e trascuranti il soccorso verso la moltitudine che ancora attende.

Padre Agostino

Per informazioni su come effettuare le adozioni a distanza

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